L’Università di Modena e Reggio Emilia ha avviato un innovativo percorso di formazione accademica all’imprenditorialità specifico per il settore automotive, TACC – Training for Automotive Companies Creation. L’iniziativa, alla sua prima edizione, si colloca all’interno dell’International Academy for Advanced Technologies in High-Performance Vehicles and Engines di UNIMORE ed è parte integrante dell’AUTOMOTIVE INNOVATION HUB, il polo nato nel 2017 a Modena per sperimentare i trend che guidano la profonda trasformazione del mondo dell’auto: auto elettrica, connettività, guida autonoma e nuove forme di mobilità.
“Nel settore automotive è in corso una vera e propria rivoluzione – forse la più grande nella storia dell’automobile – che sta cambiando il modo di progettare, di produrre e di vendere le auto. Ma c’è di più: il digitale sta influenzando anche il modo in cui i clienti interagiscono con il veicolo e la concezione stessa di mobilità. Nel 2030, nelle principali aree metropolitane mondiali, il 30% delle nuove auto vendute potrebbe essere elettrico, il 15% a guida autonoma e il 10% usato in condivisione” (cfr. McKinsey & Company Italy | Dicembre 2016).
In questo contesto di rapida evoluzione, caratterizzato da una forte componente tecnologica, si inserisce TACC: un progetto, unico nel panorama accademico italiano, dedicato a chi vuole capire, studiare, ma soprattutto cimentarsi con l’imprenditorialità e l’innovazione nel settore automotive.
I promotori del progetto sono UNIMORE e AVL, la più grande società privata a livello mondiale per ricerca e sviluppo – oltre che simulazione e collaudo – di sistemi di propulsione, dai motori a combustione interna fino a quelli elettrici. Sono partner industriali e co-promotori del programma alcune importanti aziende del settore automotive; il progetto si avvale inoltre della collaborazione di partner istituzionali che assicurano un contributo istituzionale, organizzativo e promozionale.